ModelDESCRIZIONE interventi eseguiti nella sequenza indicata:

 

Interventi strutturali di rinforzo del fusto del torrino – Lato esterno

A) Rimozione dei copri ferri ammalorati e idroscarificazione delle superfici;

B) Passivazione di ferri di armatura esistenti con prodotto passivante liquido con dispersione di polimeri di resine sintetiche legate a cemento, applicato a pannello in due strati, con intervallo di almeno 2 ore tra la prima e la seconda mano;

C) Posa in opera di barre ad aderenza migliorata come indicato nel progetto strutturale ancorate mediante legature con barre ad aderenza migliorata e resina tipo HILTI RE500;

D) Ripristino del copriferro e ringrosso della parete esterna del fusto con 15/26 cm di cls.

– Interventi strutturali di rinforzo del fusto del torrino – Lato esterno

Realizzazione di nr. 6 setti irrigidenti (dimensioni 50×50 cm) disposti radialmente sul fusto del serbatoio connessi alla struttura esistente.

– Interventi strutturali di rinforzo del fusto del torrino – Lato interno

A) Rimozione dei copri ferri ammalorati e idroscarificazione delle superfici;

B) Passivazione di ferri di armatura esistenti con prodotto passivante liquido con dispersione di polimeri di resine sintetiche legate a cemento, applicato a pannello in due strati, con intervallo di almeno 2 ore tra la prima e la seconda mano;

C) Posa in opera di barre ad aderenza migliorata come indicato nel progetto strutturale ancorate mediante legature con barre ad aderenza migliorata e resina tipo HILTI RE500;

D) Ripristino del copriferro e ringrosso di 7 cm della parete interna del fusto in unico strato, mediante applicazione a spruzzo o a cazzuola, di malta cementizia, premiscelata, bicomponente, ad espansione contrastata con maturazione in aria, (senza stagionatura umida), con componente B (ritentore di umidità), tixotropica, fibrorinforzata con fibre inorganiche flessibili ed inossidabili, contenente anche fibre sintetiche in poliacrilonitrile, resistente agli agenti aggressivi dell’ambiente tipo EMACO FORMULA TIXOFIBER della BASF o equivalente.

– Interventi strutturali vasca: superficie esterna ed interna

A) Rimozione dei copri ferri ammalorati e idroscarificazione delle superfici;

B) Passivazione di ferri di armatura esistenti con prodotto passivante liquido con dispersione di polimeri di resine sintetiche legate a cemento, applicato a pannello in due strati, con intervallo di almeno 2 ore tra la prima e la seconda mano;

C) Posa in opera di barre ad aderenza migliorata Ø8/25×25 in acciaio zincato a caldo ancorata con 9 barre ad aderenza migliorata Ø8 zincati a caldo ad L inghisati nella struttura in cemento armato mediante ancorante chimico ad iniezione tipo HILTI HIT-RE 500 o prodotto similare, per una profondità minima di 12 cm;

D) Ripristino del copriferro e ringrosso della parete con interventi di spessore da 9,5 a 10 cm in unico strato, mediante applicazione a spruzzo o a cazzuola, di malta cementizia, premiscelata, bicomponente, ad espansione contrastata con maturazione in aria, (senza stagionatura umida), con componente B (ritentore di umidità), tixotropica, fibrorinforzata con fibre inorganiche flessibili ed inossidabili, contenente anche fibre sintetiche in poliacrilonitrile, resistente agli agenti aggressivi dell’ambiente tipo EMACO FORMULA TIXOFIBER della BASF o equivalente.

Interventi strutturali calice vasca: superficie internaModel

A) Rimozione dei copri ferri ammalorati e idroscarificazione delle superfici;

B) Passivazione di ferri di armatura esistenti con prodotto passivante liquido con dispersione di polimeri di resine sintetiche legate a cemento, applicato a pannello in due strati, con intervallo di almeno 2 ore tra la prima e la seconda mano;

C) Ripristino del copriferro con interventi di spessore da 1 a 3 cm in unico strato, mediante applicazione a cazzuola, di malta cementizia, premiscelata, bicomponente, ad espansione contrastata con maturazione in aria, (senza stagionatura umida), con componente B (ritentore di umidità), tixotropica, fibrorinforzata con fibre inorganiche flessibili ed inossidabili, contenente anche fibre sintetiche in poliacrilonitrile, resistente agli agenti aggressivi dell’ambiente tipo EMACO FORMULA TIXOFIBER della BASF o equivalente.

Interventi strutturali intradosso fondo vasca – Lato esterno

A) Rimozione dei copri ferri ammalorati e idroscarificazione delle superfici;

B) Passivazione di ferri di armatura esistenti con prodotto passivante liquido con dispersione di polimeri di resine sintetiche legate a cemento, applicato a pannello in due strati, con intervallo di almeno 2 ore tra la prima e la seconda mano;

C) Posa in opera di barre ad aderenza migliorata Ø8/25×25 in acciaio zincato a caldo ancorata con 12 barre ad aderenza migliorata Ø8 zincati a caldo ad L inghisati nella struttura in cemento armato mediante ancorante chimico ad iniezione tipo HILTI HIT-RE 500 o prodotto similare, per una profondità minima di 12 cm;

D) Ripristino del copriferro con interventi di spessore da 3,5 a 5 cm in unico strato, mediante applicazione a spruzzo o a cazzuola, di malta cementizia, premiscelata, bicomponente, ad espansione contrastata con maturazione in aria, (senza stagionatura umida), con componente B (ritentore di umidità), tixotropica, fibrorinforzata con fibre inorganiche flessibili ed inossidabili, contenente anche fibre sintetiche in poliacrilonitrile, resistente agli agenti aggressivi dell’ambiente tipo EMACO FORMULA TIXOFIBER della BASF o equivalente.

Interventi strutturali estradosso fondo vasca – Lato interno

Rivestimento di 10 cm con cls Rck 300 XC2 S4 del fondo vasca ed armatura Ø8/25×25 zincata connessa con 9 barre ad aderenza migliorata Ø8/mq zincate a caldo inghisate per minimo 12 cm con resina tipo HILTI HIT-RE500.

– Impermeabilizzazioni coperture

Impermeabilizzazione delle coperture mediante l’applicazione a fiamma di una doppia membrana in cartonfeltro bitumato e su massetto delle pendenze; applicazione su nuovo massetto di resina tipo “THOROSEAL FX 110” della BASF o equivalente e realizzazione di pavimentazione in Klinker spessore 1 cm a protezione dalle intemperie.

Impermeabilizzazione vasca

Posa in opera di malta cementizia di granulometria fine, di colore di colore RAL 9010 bianco puro polimero modificata bicomponente per la impermeabilizzazione di rivestimenti flessibili e continui su strutture e manufatti in calcestruzzo, applicata su apposita rete di ancoraggio fornita dalla casa madre destinate al contenimento delle acque anche di tipo potabile (idoneo al contatto permanente con acqua potabile in base al DM 174 del 06/04/2004) del tipo THOROSEAL FX110 della BASF o equivalente, per uno spessore di 2 mm (sulle strutture interne alla vasca).

– Lattoneria

Realizzazione di scossaline in acciaio inox AISI 304 sp.min= 2mm sagomate e a saldare per garantire la perfetta tenuta idraulica.

Lattoneria

Nr. 3 pluviale in acciaio INOX AISI 304 s=8/10 mm con terminali alla base in ghisa della lunghezza di minimo 150 cm compreso curva e nr. 3 imbocco di testata pluviali con griglia di protezione 10×10 mm come indicato nel particolare.

– Pitturazione esterna torrino

Pitturazione con resina acrilica all’acqua, monocomponente ad elevato contenuto di solidi in volume, elastica, pronta all’uso applicata a rullo a spruzzo tipo MASTERSEAL FORMULA AC della BASF o equivalente (spessore secco 400 m), previa rifinitura superficie esterna ringrosso esterno al fusto mediante flex e/o scarificatrice per cls su parete verticale a carico dell’impresa e da concordare in opera con la D.L (nei colori RAL 3000 rosso fuoco – RAL 9010 bianco puro – RAL 7035 grigio luce)

– Pitturazione interna

Pitturazione con resina acrilica all’acqua, monocomponente ad elevato contenuto di solidi in volume, elastica, pronta all’uso applicata a rullo a spruzzo tipo MASTERSEAL FORMULA AC (nel colore RAL 9010 bianco puro) della BASF o equivalente (spessore secco 400 m).

– Pitturazione piping

Pitturazione del piping interno al fusto con resina epossipoliammido di natura alifatica, esente da solvente per applicazioni a spessore per cicli protettivi di colore grigio argento (RAL 7001) previa asportazione della pitturazione cementizia bianca di fabbrica tipo VEROPOS della Vernital S.p.A.

– Sistemazioni esterne basamento torrino

Marciapiede di nuova realizzazione a quota 45,00/45,70 della larghezza di 3,70 mt. compreso cordolo costituito da:

– fondazione in misto calcareo sp. = 30 cm

– platea in cls Rbk 250 – sp. = 15 cm armatura con rete Ø8/20×20

– pavimentazione in Klinker dello spessore di 1 cm

– cordolo in travertino dim. 10/15/20

Sistemazioni esterne basamento torrino

Rivestimento in lastre di travertino (30x60x2 cm) con smusso da 5 mm a 45°, compreso l’imbottitura della porta da quota 45,50 a quota 49,00 come indicata nel grafico di dettaglio a carico dell’impresa e da concordare in opera con la D.L. e compreso scossalina in acciaio INOX AISI 304 della porta d’ingresso